Nella collina torinese, poco prima di Moncalieri, dal Fioccardo parte il sentiero naturalistico della Val Sappone, il percorso termina al Parco della Maddalena. Il percorso si snoda quasi completamente nei boschi del versante esposto a nord della Val Sappone per cui è piacevole da percorrere sia d’estate, grazie alla freschezza che gli deriva dall’esposizione, sia nelle altre stagioni poiché presenta un fondo normalmente asciutto.
Accesso
Dal centro di Torino si percorre corso Moncalieri in direzione di Moncalieri fino ad arrivare vicino alla chiesa del Fioccardo (parrocchia Madonna di Fatima) sita in corso Moncalieri, n. 496.
Itinerario
Dal corso lato collina si segue il primo tratto della Strada del Fioccardo (alla partenza c’è un cartello con il percorso, n. 10) e raggiunto il numero civico 119 (attenzione la numerazione non è progressiva!) si devia a destra, sempre su strada asfaltata
si attraversa sul ponte il rio, vedendo a sinistra un bel canneto,
e si segue la piccola strada che, dopo alcuni tornanti, si abbandona per inoltrarsi nel bosco sulla sinistra, cartello indicatore, sul sentiero n. 10.
Nel bosco si percorre il sentiero, prima in piano poi in leggera salita, dopo si attraversa una valletta e si risale decisamente. In seguito si torna in piano fino a raggiungere una marcata erosione del terreno dove è stata posata una palizzata di tronchi.
Successivamente si sale in diagonale fino a raggiungere una strada carrareccia in piano. Sempre sul sentiero si raggiunge così un tratto di gradinate in legno, sistemate per favorire in passaggio, il terreno era franato. Si scende al Rio Sappone, che qui compie un salto notevole accentuato dall’erosione del fondo e dall’innalzamento artificiale della parte superiore, per consentire l’attraversamento verso la Strada Tetti Gramaglia. Si continua la salita su sentiero fino a sbucare su Strada dai Ronchi ai Cunioli Alti.
Quindi si attraversa la strada, e si va a sinistra, più in basso sulla destra c’è il proseguimento del sentiero che sale nel bosco, all’inizio i castagni sono prevalenti poi si diradano. Come prima si alternano tratti di percorso in salita e pianeggianti in un ambiente più aperto.
Si raggiunge la parte alta del percorso nella Val Sappone ed il sentiero sale a lato di un piccolissimo rio (lo scarico del depuratore del Villaggio Durando). Quindi si arriva in piano e si imbocca una strada sterrata a sinistra posta alle spalle del Villaggio Durando e poi, con un’ultima ripida salita che passa nel bosco vicino al muro perimetrale del villaggio stesso, si perviene su Strada della Maddalena.
Da lì si prosegue a sinistra su strada (prestare molta attenzione poiché la stessa in alcuni punti è stretta!) e si raggiunge l’entrata intermedia del Parco della Rimembranza.
Itinerario nel Parco della Maddalena
Il parco, detto anche Parco della Maddalena, è stato inaugurato il 20 settembre del 1925; per commemorare i 4.787 caduti torinesi in guerra fu piantato un arboreto con altrettanti alberi, appartenenti a più di 400 specie botaniche diverse.
Si sale verso il Colle della Maddalena
e al termine si arriva al piazzale su cui c’è una grande statua alata della Vittoria.
Nel parco il percorso può essere scelto liberamente.
Ritorno
Per la stessa via.
Materiali: minimale dotazione escursionistica.