Nel Vallone di Piantonetto, vallone laterale della Valle dell’Orco, partendo da Valsoani e seguendo per lungo tratto il GTA si arriva per ripidi sentieri alla Punta Praghetta, 2359 m, situata nel Parco del Gran Paradiso. Salendo il panorama va dal Monviso, alle Levanne, al Becco Meridionale della Tribolazione nel Vallone di Piantonetto ed alle cime del Vallone di Eugio. Nell’abitato di Valsoani, alla partenza, ci è venuto incontro un bel cane Labrador che ci ha accompagnato fino alla punta ed è disceso con noi fino a Valsoani. (Mi ha fatto pensare a Capriccio, il cane che accompagnava san Filippo Neri e lo proteggeva).
Accesso
Si raggiunge Courgnè, quindi per la Valle dell’Orco sino a Rosone, dove si imbocca una strada stretta e tortuosa che risale il Vallone di Piantonetto sino a Valsoani, dove si può parcheggiare sul lato sinistro della strada.
Itinerario
Alla partenza si attraversa il paese seguendo le indicazioni del GTA (è presente vicino ad una fontana una palina con le indicazioni).
La mulattiera ben segnata, segnavia bianco e rosso tra muretti e pietroni, attraversa prima una zona in leggera salita.
Poi si sale con più decisione verso Mesonette, 1127 m, quindi ad un bivio seguente si tiene la destra e si tocca la piccola borgata Ciadagn, 1287 m.
Si continua a salire con decisione sul sentiero più stretto fino a raggiungere La Cà a quota 1715 m.
Per poi uscire dal bosco e continuare per magri pascoli, si incontra una vecchia linea elettrica dismessa.
Quindi si giunge all’Alpe Praghetta inferiore e dopo si raggiunge l’Alpe Praghetta superiore.
Appena oltre l’abitato di Praghetta superiore si lascia il sentiero GTA (che continua verso destra in piano) e si continua a salire verso il Passo di Praghetta,
con belle aperture sulle Levanne. Si sale inizialmente verso nord, seguendo la traccia, Altra bella vista sul Becco Meridionale della Tribolazione, una montagna unica sulla quale sono state aperte numerose vie.
Sulla traccia (labile) ci sono alcuni grossi ometti: si percorre un ampio semicerchio e ci si dirige verso il Passo di Praghetta.
Dal passo si punta verso l’alto, prima su magro pascolo e poi su grossi massi in direzione di un grande ometto.
E dopo in breve si giunge alla sommità della Punta Praghetta.
In cima
Dalla punta si vede bene il Moncimour, 3167 m,
e verso est il Monte Colombo, con la grande croce posta sulla cima.
Appena sotto la cima un piccolissimo “finto ricovero”, talmente piccolo che non si entra.
Ritorno
Per la via dell’andata, percorso lungo.
Attira lo sguardo lontano verso sud il Monviso con a fianco, a destra, il Visolotto e la Punta Gastaldi.
Materiali: normale dotazione escursionistica.