Vicino alla Punta Karfen in Val d’Ala c’è la Punta del Lusignetto, 1950 m. Il percorso in salita segue per un lungo tratto le piste del comprensorio sciistico. Percorso ad anello, più impegnativa la parte in discesa.
Punta del Lusignetto a sinistra
Accesso
Si percorre da Lanzo la strada verso Ala di Stura e poco prima dell’abitato, sulla sinistra in leggera discesa, si imbocca una strada che conduce in breve alla località La Fabbrica, dove si lascia l’auto.
Itinerario
Dal parcheggio ci si si dirige verso il ponte, passando a fianco della seggiovia, lo si attraversa
Alla partenza cartello segnaletico
e poi si volge a sinistra passando tra le case. Dopo poco la strada svolta a destra, la si percorre per un breve tratto e sulla sinistra si prende un sentiero (Sentiero natura) che sale decisamente. Quindi raggiunta più in alto la strada si continua a sinistra sulla stessa. (Nel nostro caso questo tratto con poca neve percorso senza racchette da neve).
Verso Pian Belfè
Si prosegue sino a Pian Belfè a quota 1280 m, un ampio piano.
Pian Belfè
Da lì abbiamo seguito la strada per un tratto e si passa vicino ad una costruzione ristrutturata.
Sulla destra a Pian Belfè
Si percorre poi una traccia di sentiero, poi la strada e successivamente si seguono le piste di sci; nel nostro caso impianti chiusi, altrimenti bisogna salire ai lati delle piste.
Stazione intermedia
Giunti al vasto ripiano della stazione di arrivo della seggiovia si continua sulle piste.
Verso il Rifugio Karfen
Si aprono begli scorci sull’alta valle, domina l’Uja di Mondrone, il “Cervino delle Valli di Lanzo”.
Uja di Mondrone, 2964 m
Vista dalla Bessanese all’Uja di Mondrone
Nella foto precedente si vede appena la Piccola Ciamarella.
Monte Rosso d’Ala, 2763 m
Quindi si raggiunge il Rifugio Karfen, 1883 m. (Come scrive Marco Blatto, “il nome originale era probabilmente Carfen ovvero “car fen”, carro di fieno: tale è la forma che essa ricorderebbe all’osservatore”).
Rifugio Karfen
Dopo si prosegue lungo la stradina in piano per una cinquantina di metri, poi la si abbandona deviando a sinistra e si risale il breve pendio continuando in cresta, prestare attenzione,
Sulla cresta
fino alla vetta, che si raggiunge aggirandola, dove si trova una statua della Madonna.
Punta del Lusignetto
Prestare attenzione al tratto finale, se si forma del ghiaccio.
Sotto la statua della Madonna picca e corda
(Foto di gruppo alla base della piccola punta).
Ana, Luca, Daniele, Giovanni e Roberto
Ritorno
Si può scendere per la via dell’andata o con un itinerario ad anello. In questo caso si scende dalla punta verso sinistra o si ripercorre la cresta per poi proseguire sulla dorsale verso sinistra sotto la cresta percorsa. La direzione è verso il Torrione di Lagoscuro.
Verso il Colle del Vallone
Quando si raggiunge il colle è presente un palo, si percorre un breve semicerchio e si scende a sinistra dove la pendenza è minore verso la sottostante Alpe del Vallone posta a 1803 m,
Alpe del Vallone
poi facendo un percorso semicircolare, tenendo la destra, che prevede il superamento di una conca sino all’Alpe Ciapile, a quota 1633 m,
Alpe Ciapile
e quindi nel bosco sino all’Alpe Lungimala, a 1406 m, dove c’è il Rifugio Agrituristico Lungimala,
Cavalli al Rifugio Agrituristico Lungimala
chiudendo l’anello su Pian Belfè.
Verso Pian Belfè
Da Pian Belfè si ridiscende al parcheggio lungo la strada poderale.
Materiali: normale dotazione per uscite con racchette da neve.
