Dôme de Chasseforêt

  • Destinazione: Dôme de Chasseforêt
  • Zona alpina: Alpi Graie [sez. 7]
  • Gruppo montuoso: Gruppo del Dôme de Chasseforêt [Alpi della Vanoise e del Grand Arc]
  • Regione: [FR] Savoie
  • Valle: Vallée de l'Arc
  • Difficoltà: F
  • Data: 11/09/2011
  • Traccia GPX: Non disponibile
  • Partenza: Termignon
  • Altitudine partenza: 1340
  • Altitudine arrivo: 3586
  • Dislivello: 2246
  • Attacco percorso: pont du Chatelard, 2 km dal centro paese lungo il torrente
  • Esposizione: sud-ovest
  • Punti di appoggio: Refuge de l'Arpont

Nel Parco della Vanoise, in un grande bacino glaciale il Dôme de Chasseforêt è una montagna alta 3586 m, base al Refuge de l’Arpont.

Accesso

Da Bardonecchia per il traforo del Frejus, uscire a Modane e risalire la valle sino a Termignon. Da Susa salire al Moncenisio, se aperto, scendere e nella valle prendere per Termignon, da lì a Pont du Chatelard si sale per non molti km, il parcheggio è nel bosco dopo il ponte.

Itinerario al Refuge de l’Arpont

Il primo giorno si sale al frequentato Refuge de l’Arpont posto a 2309 m. Dal parcheggio si supera il Pont du Chatelard e si prosegue per circa 300 m seguendo una strada nel bosco, fino ad incontrare il sentiero, segnalato con cartelli indicatori, per il Refuge de l’Arpont. Si sale verso sinistra con una lunga serie di tornanti, prima attraverso un bosco, poi su pendii erbosi. Quindi si va verso destra fino a raggiungere un bivio a quota 2090 m, in località “Le Mont” e da lì  si prende il sentiero di destra seguendo le indicazioni per il rifugio.

Vista sulla valle

Si prosegue a mezzacosta, con alcuni saliscendi e si passa vicino a una chiesetta a 2204 m, la Cappella di Saint Laurent. Dopo la chiesetta in leggera salita, sempre verso sinistra, si attraversa una conca prativa per arrivare al Refuge de l’Arpont in ore 2,30/3,00 dalla partenza.

Refuge de l’Arpont

Vista dal Refuge de l’Arpont

Itinerario al Dôme de Chasseforêt

Dal rifugio si sale quasi subito verso sinistra, è presente un palo indicatore per il bel Lac de l’Arpont, si segue la traccia di sentiero che prende quota e risale un ripido costolone erboso che porta verso la parete rocciosa di un contrafforte del Dôme de Chasseforêt.

Giunti al termine del pendio erboso si entra in un valloncello detritico e ci si dirige a sinistra, salendo prima con poca pendenza e poi con decisa pendenza si supera una fascia rocciosa. Successivamente si  attraversa una placconata posta sulla destra del sottostante Lac de l’Arpont  e si scende in una conca morenica in vista di un gradino roccioso.

Si attraversa la conca, fino a raggiungere una cengia che consente di superare piegando verso destra abbastanza agevolmente il gradino roccioso che porta all’inizio del Glacier de l’Arpont. Si prosegue quindi sulla lingua più bassa del ghiacciaio.

Verso il Dôme

Raggiunto il ghiacciaio, si sale inizialmente verso sinistra su un pendio ripido, spesso si trova in ghiaccio vivo e richiede attenzione, per poi dirigersi  verso destra proseguendo verso la cima; si alternano zone glaciali a pietraie.

Ghiacciaio e pietraie

Dôme de Chasseforêt

Sulla cima del Dôme de Chasseforêt

Francesco con il Bianco sullo sfondo

Si vede il Monte Bianco e il Mount Pourri (vedi anche video sul Monte Bianco).

Dent Parrachée

Ritorno

Per la stessa via.

Vista sui laghi

Pausa al rifugio

Cascata

Materiali: piccozza e ramponi (per ulteriore sicurezza una corda da 20 m).

About author

Abbé Amé Gorret

Gorret, nativo di Valtournenche, un prete di montagna e alpinista che ha avuto una parte importante il 17 luglio 1865 nell’apertura della via italiana al ...