La curiosità, l’immaginazione sono importanti per anticipare, vedere e scoprire, Walter Bonatti ci insegna ad essere curiosi per vedere e scoprire in due sue brevi riflessioni del dicembre 1986.
“L’alpinista più di ogni altro, dovrebbe saper captare le cose, arricchirsene perché ha i mezzi per farlo, avendone conosciuto certi spazi e la piena responsabilità dei propri atti. La montagna dovrebbe preparare ad andare più lontano.
L’alpinismo è molto più che un muscolo o una tecnica. Non basta saper arrampicare, la curiosità e l’immaginazione sono ben più importanti per anticipare e vedere”.
Sempre Bonatti ci dice: “L’azione di scalare una montagna dev’essere una somma di valori e non il risultato cronometrato indulgendo con tutto il resto… L’avventura è per sua definizione la scoperta, la sorpresa, l’andare con interesse verso ciò che non si conosce”.